05
Lug
2008
IMPRESA: BASTA L'IDEA, IL PERCORSO LO TRACCIANO PROVINCIA DI GENOVA E CCIAA
> stanno valutando le possibilità di successo e indicheranno i percorsi ai nuovi imprenditori". La Provincia di Genova mette in campo anche risorse sostanziali sia con fondi propri o di provenienza regionale in grado di soddisfare lo start-up di un numero compreso tra le 600 e le 850 aziende nell'arco di un anno, con i finanziamenti di "impresa più" e con l'emissione di voucher per la formazione manageriale e professionale dei nuovi imprenditori. "Crea impresa" affina, ottimizza e mette meglio a sistema un metodo già collaudato. Infatti il principio dei nuovi centri per l'impiego "si fa cosa serve" rispetto all'ideologia del vecchio collocamento "si fa quello che si è sempre fatto" ha consentito di ridurre, negli ultimi 7 anni, la mortalità, nel primo biennio, delle nuove imprese che hanno seguito i corsi formativi al 4,% rispetto ad una media provinciale del 25/30% "Un'altra novità - ha spiegato Patrizia De Luise di Camera di Commercio - è il ruolo delle associazioni di categoria che possono indirizzare verso i settori non saturi, come ad esempio quello dei servizi, rispetto al commercio". Fra i nuovi imprenditori il 60% sono donne, il 10% extracomunitari e molte sono le idee innovative come "l'architetto di torte" o i "produttori di sciroppi ed essenze mediterranee" ma non manca neanche il recupero di antiche capacità come l'orologiaio dei campanili. Provincia di Genova e camera i commercio hanno creato un sistema di servizi che garantisce la personalizzazione dei percorsi definiti sulla base di necessità individuali in rapporto alle opportunità del territorio. Sistema che sta facendo da modello in tutta Italia.
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