GENOVA. Palazzo della Torre – in via Romana di Quarto, 103 - antica villa cinquecentesca appartenuta alla famiglia Doria-Spinola, sarà inaugurata giovedì 19 giugno, a partire dalle ore 18.30, come nuova sede per eventi. Situata a nord della via Antica Romana, la villa dal 1414 è stata proprietà della famiglia Spinola di San Luca. Il Palazzo passa di dominio, per matrimonio, alla famiglia Doria nel 1593 e rimane in possesso di questa famiglia fino al 1872, quando viene ceduta dal marchese Brancaleone Doria ad Emanuele Cristoffanini, e successivamente al conte Domenico D’Albertis nel 1890.
Il nome originario cambia in Palazzo della Torre nel sedicesimo secolo, quando viene introdotta la Torre Antica di Levante, elemento architettonico predominante della residenza. Il prospetto principale, nonostante appaia l’evidente successiva decorazione a righe bianche e grigie, riflette ancora schemi classici: due evidenti marcapiani suddividono la facciata, le finestre ed i portali sono contornati da lesene e timpani. Gli interni vengono adornati verso la fine del settecento dal pittore Paolo Geronimo Brusco, che esegue i delicati affreschi di ispirazione neoclassica con composizioni floreali, paesaggi e scene mitologiche. Il Palazzo, nato per un utilizzo prevalentemente agricolo, acquista nel tempo un aspetto ed un ruolo di sontuosa dimora abitativa.
L’edificio, recentemente restaurato, è strutturato su tre livelli: piano terra gestito da Messidoro, il piano nobile, abitato dagli attuali proprietari, e l’attico. Sede ideale per ospitare eventi, matrimoni e congressi, Palazzo della Torre dispone di un grande salone, con capienza di circa 100 persone, e di uno spazio esterno che, coperto da tensostruttura, è in grado di ospitare fino a 300 persone.