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04
Lug
2011

THALASSEMIA .AL GALLIERA ALTO RAPPRESENTANTE DELLA SANITA' MAROCCHINA

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altGenova - Domani, martedì 5 luglio, sarà in visita ufficiale presso l'Ospedale Galliera, il Prof. Charif Chefchaouni, Direttore Generale del gruppo di Ospedali CHU Ibn Sina (Centre Hospitalier Universitaire) di Rabat, che comprende 11 ospedali in cui sono operativi oltre 9.000 tra medici e paramedici, per un totale di 2.535 letti.

Tra il CHU e l'ospedale genovese esiste una convenzione dal 2008, sottoscritta anche dal Rotary di Genova e da quello di Rabat, che prevede

una collaborazione finalizzata alla cura prevenzione e cura delle emoglobinopatie (thalassemia, falcemia, etc) con trasferimento di know how e assistenza medica da parte del Galliera, fornitura di personale medico e paramedico da parte del CHU, finanziamenti, comunicazione e direzione del progetto da parte del Rotary.

In questo contesto il Rotary ha svolto un intenso lavoro di collegamento con il Ministero marocchino. Questo ha portato alla stesura del piano sanitario nazionale per le emoglobinopatie, approvato recentemente dal Ministero della Sanità del Marocco e al quale ha collaborato il Centro della Microcitemia del Galliera, diretto da Gianluca Forni, il Rotary e il CHU.

Nella giornata di domani il Prof. Chefchaouni inconterà Adriano Lagostena e visiterà il Laboratorio di Istocompatibilità/IBMDR, diretto da Nicoletta Sacchi, il Polo tecnologico, diretto da Gian Andrea Rollandi, il Centro della Microcitemia diretto da Gian Luca Forni e il Pronto Soccorso, diretto da Paolo Cremonesi.