Combattere la depressione con l'aiuto di un professionista
La depressione rappresenta uno dei disturbi più comuni e più diffusi tra la popolazione occidentale: se da un lato ciò fa sì che essa possa essere conosciuta in maniera piuttosto approfondita, dall'altro lato va notato come essa spesso non sia ancora considerata - nel sentire comune - una vera e propria malattia. In realtà, pare che a soffrirne sia circa una persona su dieci, e la frequenza sarebbe più elevata tra le donne. Un fattore da non sottovalutare, soprattutto se si tiene conto del fatto che i disturbi depressivi gravi possono portare al suicidio: accade nel 15% dei casi.
Non solo: è bene evidenziare che alla depressione possono essere correlati numerosi altri disturbi: la bulimia nervosa, per esempio, ma anche gli attacchi di panico, il disturbo borderline della personalità, l'anoressia nervosa e il disturbo ossessivo - compulsivo. Si è notato, poi, che la tendenza alla depressione è più frequente in soggetti che dimostrano particolari condizioni mediche, tra cui l'ictus, il carcinoma, l'infarto del miocardio e il diabete. La depressione può concretizzarsi in molti modi diversi: in linea di massima l'aspetto più evidente è rappresentato da un umore cattivo, dalla tendenza a non trovare piacere in ciò che prima procurava piacere e da una tristezza che dura tutti i giorni o quasi.
Insomma, chi è depresso ha, come si suol dire, l'umore sotto i tacchi: nel senso che i suoi pensieri sono dominati dalla negatività. Una negatività che può trasformarsi in modi diversi: c'è chi pensa sempre alla morte, chi ritiene insoddisfacente la propria vita, chi pensa di essere incapace a far tutto, e così via. Si parla, in particolare, di dolore di vivere: una condizione che fa sì che non si sia in grado di godersi alcunché. Vi sono, poi, dei sintomi secondari accanto a questi sintomi primari: per esempio, una notevole tendenza ad affaticarsi e a stancarsi; pensieri frequenti relativi al suicidio; una diminuita capacità di concentrarsi; un aumento o una riduzione dell'appetito; un rallentamento dei movimenti, oppure una forte agitazione.
L'importanza di ricorrere a uno psicologo professionista: la dottoressa Laura Vitagliano
A prescindere dal tipo di sintomi, quindi, la depressione è una malattia a tutti gli effetti, e in quanto tale deve essere curata: per questo c'è bisogno dell'aiuto di un professionista, e in particolare di uno psicologo, che metta a disposizione del soggetto tutti gli strumenti cognitivi di cui può avere bisogno per superare queste difficoltà.
La dottoressa Laura Vitagliano rappresenta, da questo punto di vista, un punto di riferimento importante: iscritta all'Elenco degli Psicoterapeuti e all'Albo degli Psicologi della Campania, fa anche parte dell'ACT Italia e dell'Association for Contextual Behavioural Science. Insomma, una professionista affidabile e competente disponibile a fornire suggerimenti e consigli per allontanare la depressione.