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01
Mar
2012

Genoa provaci anche senza Gilardino

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alt A Marassi non ci si diverte. Ieri è toccata alla nazionale di Prandelli mostrare una brutta partita, messa in campo tatticamente in un modo spocchioso, anche se era un’amichevole e l’Italia le sbaglia tutte. Senza, qualità non si può andare da nessuna parte. Mancano cento

giorni all’Europeo e Prandelli è fiducioso tanto da dichiarare al termine della prima sconfitta della storia contro gli Stati uniti: “ Faremo un grande Europeo”. A Pegli è arrivato Preziosi ha ribadito molti concetti detti il giorno precedente a Radio Nostalgia,chiedendo nuovamente scusa ai tifosi per gli errori commessi. Uno su tutti la mancanza di un centravanti di riserva. Il Joker ha detto : “quindici giorni eravamo da Uefa, oggi vediamo i fantasmi. Il calcio funziona così , cambia in fretta e non ha memoria. Oggi i risultati danno torto al Genoa, ma sappiamo che torneremo a fare punti .Non rischiamo però è tempo di muoverci e puntellare la classifica. Un pizzico di preoccupazione non basta. .Voglio a Lecce un Genoa da battaglia che non pensi alla classifica. Marino non si tocca, Marino va ringraziato perché ha accettato un compito difficile ed infatti le difficoltà sono davanti a tutti. Il suo voto è 6 e 1/2 la media tra le prime partite e le ultime. Per il futuro è arrivato il momento di riportare a casa quello che abbiamo seminato”. Marino giustamente va ringraziato, ma il suo arrivo a Genova è coinciso con l’inizio del calcio mercato che è durato circa una quarantina di giorni e il …compito difficile poteva essere alleviato con qualche dritta e ritocco in difesa e in attacco anche di seconda fascia. Gilardino sempre all’attenzione di tutti anche della nazionale visto quello che ha passato il

convento azzurro a Genova. Il bomber a Lecce non ci sarà , con la Juventus qualche speranza, perché i 30 giorni di prognosi dal suo incidente dovrebbero essere finiti. Gilardino a Lecce non dovrà essere un’ alibi per nessuno. Il Genoa nel girone di andata ha dovuto fare a meno di 38 giorni(comprese le festività) di Palacio e qualche risultato è arrivato nelle due partite mancanti vittoria con il Bologna e sconfitta con il Cagliari,(con Gilardino) facendo di necessità virtù con Caracciolo(impiegato 9’ con il Bologna) , Ze Eduardo e Pratto. Per tale motivo a Lecce il Grifone deve provare a fare risultato. Marino in questi giorni senza i nazionali ha provato sempre la stessa squadra: Frey, Rossi, Carvalho, Kaladze, Moretti, Mesto Belluschi,Biondini, Costant, Sculli Ze Eduardo.
Per il salento dovrà decidere se dare fiducia a Ze Eduardo(le due volte che ha giocato dal primo minuto in coppia con Pratto il Genoa ha battuto il Bologna ed in trasferta con Palacio il Grifo ha vinto a Siena) o continuare con Sculli finto centravanti.
La soluzione più bella sarebbe Jorquera tra le linee, ma questa volta ci sarà l’handicap della trasferta con la nazionale . Con Ze centravanti, Sculli a centrocampo ,Costant sulla linea difensiva, per vedere se il 4 4 2 iper può funzionare anche senza Gilardino.

Importante per il Genoa contro il Lecce di Cosmi non farsi “infinocchiare” dal giuoco dei salentini ,che non giocano al pallone. Il modulo di Cosmi è un catenaccio , pronto a far giocare e dare il pallino del giuoco gli avversari, colpirli al primo errore e prenderli in contropiede. Preziosi ha detto che non ha la medicina giusta per non prendere altri gol, che per fare questo paga un allenatore, allora Marino pensaci tu ! ( lino marmorato)