Provaci Genoa !
Buon calcio a tutte le donne rossoblu ! Preziosi ieri ha parlato all’Inaugurazione del Centro Toys di Sestri Ponente. L’intervista integrale su Nostalgia .it, cliccando di seguito : programmi, sport, interviste Genoa. Le notizie dal quartiere generale del Pio Signorini: Rossi è tornato in gruppo, leggeri
affaticamenti per Veloso e Palacio ma per l’allenamento di oggi pomeriggio dovrebbe essere tutto smaltito. Bovo e Antonelli a fare il tagliando di guarigione. Gilardino ha fatto le esercitazioni con i compagni. Preoccupa Sculli che dopo aver giocato con l’infiltrazione al piede a Lecce non si è allenato ed ha passato la mattina al Centro Riattiva di Lavagna e il pomeriggio negli stanzoni di Villa Rostand, andando via a metà allenamento. Dubbi e speranze che Sculli possa recuperare contro la Juventus si equivalgono. Gli unici assenti a Pegli : Birsa e Granqvist. Marino a porte chiuse ha fatto allenamenti tattici, ma senza l’infortunio di Sculli , il modulo e la
formazione era già pronta per giocare contro la squadra di Antonio Conte. Marino aspetterà Sculli . Senza l’esterno possibilità di un ritorno al 4 3 3 con il rientro di Veloso e il tridente composto da Jankovic Gilardino e Palacio. Indipendentemente dal modulo nella difesa schierata a quattro giocatori, Marino ha tre ballottaggi in testa: Rossi/Mesto, Carvalho/Moretti ,Moretti/Costant. Un’altra soluzione 4 4 2 con Mesto al posto di Sculli. Il ballottaggio più difficile potrebbe essere quello del centrale difensivo. A Marino non piace giocare con due difensori centrali di piede sinistro e perciò Carvalho ad oggi sembra il favorito.
Al Pio Signorini ieri desideravano il pareggio della Juventus a Bologna e sognavano lo sgambetto ai bianconeri , l’unica squadra imbattuta del campionato , per dare un senso al campionato ed un regalo particolare alla tifoseria. Il primo sogno è arrivato , per ottenere il secondo senza sognare , indipendentemente da chi giocherà e che da modulo verrà messo in campo per battere la Juventus tornata da Bologna, Vecchia Signora, al 5° pareggio nelle ultime 6 partite, dovranno tamponare bene nel mezzo per non dare profondità al giuoco bianconero, giocare con equilibrio e rapidità nelle ripartenze , giocare con il pallone per terra e soprattutto non fare “leggerezze” in fase difensiva. In Bologna Juventus si è visto che i bianconeri hanno patito nel primo tempo i rossoblu che correvano di più. Gli uomini di Conte hanno patito il ritmo imposto alla gara dai felsinei e la mancanza di spazi, Di Vaio e i due trequartisti emiliani hanno sfruttato bene l’errore della difensiva juventina che giocava molto alta. La pareggite bianconera (13, quante le vittorie), è una delle cause della differenza con il Diavolo di Allegri , ma non solo : troppi moduli messi in campo dal tecnico juventino e dopo 26 giornate di campionato non avere una identità di giuoco, cambiando 3 moduli a gara, non porta allo scudetto.
Conte sperava al Dall’Ara di Bologna di smentire la prova del 3: dei 13 pareggi conseguiti, 9 sono avvenuti durante il trittico di 3 gare in una settimana. La Juventus e Conte contro il Bologna hanno perso l’ultimo dei difensori puri , con Barzagli e Chiellini ai box: Bonucci è stato espulso. Contro il Genoa domenica pomeriggio la Juventus si giocherà l’ultima chance per tentare di continuare ad impensierire il Milan , con una difesa a pezzi e nuova, e nelle gambe i 93’ di giuoco tiratissimi contro il Bologna. Per una volta provaci Vecchio Balordo ! ( lino marmorato)
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