GENOVA. BARCA IN DIFFICOLTA' SOCCORSA DALLA GUARDIA COSTIERA
Soccorsa a tre miglia dal porto di Genova un'imbarcazione di 12 metri con un principio di incendio a bordo.L'allarme scatta alle 19 quando il proprietario dell'unità, E.C. di 72 anni residente a Genova, visto del fumo sprigionarsi dal vano motore della sua barca e preoccupato per l'incolumità della moglie K.O. di 67 anni e del nipotino M.M. di 11, allerta con il suo cellulare la Sala Operativa della Guardia Costiera di Genova.
Immediatamente convergono sul luogo la CP 864, con al comando Stefano CARBONE, e la CP 601, di Capo Franceso COLELLA, impegnate in attività di pattugliamento del litorale nell'ambito dell'operazione "Mare sicuro 2008". Nell'arco di 5 minuti le motovedette intercettano e raggiungono lo yacht e, mentre i Sottocapi CORSANO e TACCHETTI prestano la prima assistenza ai tre diportisti, i militari BARCA e FARO eseguono un'ispezione dell'unità per individuare l'origine del principio d'incendio e sincerarsi che non vi siano ulteriori possibili inneschi. Un surriscaldamento della zona degli assi è stata all'origine dello sprigionarsi del fumo.
Valutata l'impossibilità di riaccendere i motori, la CP 864 ha rimorchiato il natante presso la marina del porto .
L'operazione "Mare sicuro 2008", lanciata come ormai tradizione dal Comando generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, rientra tra le iniziative aventi quale obiettivo quello di prevenire il verificarsi di incidenti in mare nei periodi di maggiore affluenza e presenza di turismo balneare, nonché di assicurare un pronto intervento in caso di necessità.
Gli uomini al Comando dell'Ammiraglio Ferdinando LOLLI, Comandante del Porto di Genova e Direttore Marittimo della Liguria, saranno impegnati sino al 30 settembre in una giornaliera attività di vigilanza e controllo lungo tutto l'arco del litorale genovese.