La rassegna stampa: cos’è, a cosa serve e come si fa
Un concetto in apparenza semplice, ma che nasconde varie sfaccettature. D’altro canto, uno strumento di informazione e di analisi tra i più classici ed efficaci: in questo articolo dedicato all’attività di rassegna stampa scopriamo di più sul significato, sulle applicazioni e sugli strumenti utili per la comparazione dei mezzi d’informazione.
Che cosa si intende per rassegna stampa?
Con il termine rassegna stampa si indica l’analisi comparata di più mezzi d’informazione. Se un tempo la rassegna riguardava, per l’appunto, solamente la carta stampata (dunque quotidiani, riviste e periodici), oggi il concetto si è esteso notevolmente, abbracciando prima radio e televisione e, poi, anche il vasto mondo del web e dei social network.
Il confronto tra i diversi media presi in esame può riguardare singole notizie, eventi o temi di interesse, ma anche l’intera selezione di notizie, articoli e contenuti informativi proposti.
A cosa serve la rassegna stampa?
La finalità delle attività di rassegna stampa può essere molto diversa: scopriamo insieme i principali obiettivi del lavoro di analisi e comparazione dei media tradizionali e/o digitali.
La rassegna stampa nel mondo dell’informazione
La rassegna stampa può avere come fine quello di illustrare sinteticamente le notizie del giorno e il modo in cui queste vengono riportate dai diversi media considerati ad un pubblico di dimensioni più o meno importanti (dal piccolo team di un’agenzia di comunicazione al grande pubblico televisivo).
In questo caso, il fine ultimo è quello di presentare una visione degli eventi più significativi della giornata nel modo più completo possibile, tenendo conto delle prospettive e dei punti di vista di autori diversi.
La rassegna stampa in ambito giornalistico ed editoriale
La rassegna stampa rientra tra le attività quotidiane di molte redazioni, sia tradizionali che relative a progetti web. In questo caso, lo scopo è quello di confrontare la propria edizione del giorno con quella delle testate concorrenti, alla ricerca di similitudini e differenze nei temi trattati. Di particolare interesse, naturalmente, è l’analisi dei “gap”, vale a dire delle notizie trattate dagli altri media e assenti invece nella propria offerta.
La rassegna stampa per società di medie e grandi dimensioni
In ambito aziendale, la rassegna stampa assume spesso un altro ruolo: quello di strumento per il “media monitoring”, ovvero per la valutazione dell’opinione pubblica in merito ad una società, alla sua immagine e ai suoi prodotti o servizi.
Questo tipo di attività, a volte indicata anche come “press clipping”, si articola nella selezione e raccolta delle notizie, degli articoli e dei contenuti più importanti per l’azienda, selezionati in genere in base alla presenza di determinate parole chiave (come ad esempio il nome della società stessa o di un suo prodotto) o in relazione ad uno specifico scenario di interesse (ad esempio il settore di competenza).
Gli scopi possono essere molteplici, dalla tutela della reputazione aziendale e prevenzione delle crisi di comunicazione alla misurazione dell’impatto delle attività di marketing, fino ad arrivare ad analisi finalizzate allo studio della concorrenza.
Rassegna stampa: come funziona nella pratica
Come realizzare una rassegna stampa?
La distinzione fondamentale in questo caso riguarda i media scelti:
-
carta stampata
- informazione online (web, blog e social media)
Come realizzare una rassegna stampa a partire dalle edizioni del giorno dei quotidiani
La rassegna stampa tradizionale richiedeva grande pazienza e molto lavoro per scandagliare tutte le testate del giorno alla ricerca degli articoli e dei trafiletti di interesse. Questi, in molti casi dovevano poi essere fisicamente ritagliati e impiegati per dare vita ad una presentazione complessiva che ne permettesse l’analisi comparata.
Fortunatamente, oggi esistono molti strumenti che semplificano questo lavoro, riducendo drasticamente le tempistiche dell’attività.
Con Simul News, tool che nasce per la gestione degli abbonamenti digitali ai quotidiani, è possibile consultare l’edizione digital di tutti i principali giornali italiani e internazionali, ma non solo. L’applicativo online, infatti, mette a disposizione anche appositi strumenti sviluppati proprio per le attività di rassegna stampa, press clipping e media monitoring.
Con pochi click, è possibile impostare alert automatici attorno a keyword di interesse (brand, prodotti, eventi, personaggi pubblici, ecc.), così da ricevere comodamente all’indirizzo email specificato la segnalazione di ogni nuova citazione dei termini chiave scelti all’interno dei pezzi del giorno.
In più, Simul News permette di “ritagliare” articoli interi o parti di essi, di salvarli e di condividerli per realizzare impeccabili rassegne stampa digitali nel giro di pochi minuti.
Come realizzare una rassegna stampa basata sui contenuti online
Tenere conto del mare magnum di articoli, post, commenti nei forum e nei social e, in generale, dell’enorme mole di informazioni prodotta sui cosiddetti owned ed earned media online è un’impresa chiaramente impossibile, indipendentemente dalle dimensioni del team di lavoro.
Così, quando la rassegna stampa o il lavoro di press clipping in cantiere deve includere anche i mezzi di informazioni online, il ricorso ad applicativi progettati appositamente diventa un must.
Talkwalker, ad esempio, è un potente strumento di analisi che si occupa di scandagliare la rete alla ricerca di tutte le menzioni di uno specifico brand a livello globale (il servizio tiene conto delle conversazioni che avvengono online in ben 187 lingue diverse). Talkwalker è in effetti un tool per il media monitoring e per lo studio del sentiment del pubblico a tutto tondo, che può tuttavia essere tranquillamente impiegato anche per una rassegna stampa sui principali social network e persino sui network radio e televisivi.