BANCHE E FINANZA

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19
Set
2022

5 x 1000, come destinare una parte della quota Irpef a un ente no profit

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Il 5 x 1000 è una misura grazie a cui tutti i cittadini hanno la possibilità di destinare una parte della quota Irpef a un ente no profit che sia impegnato in attività ritenute socialmente utili. Questa soluzione è stata concepita con la legge finanziaria del 2006, e al giorno d’oggi rappresenta uno strumento di grande valore a supporto del terzo settore, dal momento che permette a chiunque di fare beneficenza. Sono tante le persone che decidono di donare il 5 x 1000, anche se va detto che non esiste ancora una chiara informazione a tal proposito. In particolare, molti non sanno che è possibile devolvere questa quota dell’Irpef anche nel caso in cui la dichiarazione dei redditi non venga presentata.

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12
Mag
2021

Il quinto dello stipendio, il prestito che si fa in 5 per te

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La cessione del quinto dello stipendio è una formula di prestito personale a tasso fisso e rate costanti che viene concessa a dipendenti lavoratori o a pensionati. Il nome deriva dal fatto che il debito viene ripagato con una trattenuta direttamente in busta paga (o cedolino in caso della pensione) di un importo pari ad un quinto (massimo) dello stipendio mensile che si percepisce. Rispetto agli altri prestiti, il quinto dello stipendio non può avere una durata superiore ai 10 anni.

Inoltre, trattandosi di un finanziamento non finalizzato, non è necessario specificare la causa, per cui se ne sta presentando domanda. Allora, scopri come funziona il quinto dello stipendio.

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26
Gen
2021

La Liguria è una regione in crisi economica?

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La Liguria sta affrontando una situazione di forte crisi a livello economico che non può essere trascurata. A lanciare l’allarme è l’Ufficio Economico Cgil Liguria, che fa riferimento ai dati Istat che sono stati resi noti nei giorni scorsi. I numeri testimoniano che nel corso degli ultimi due anni il prodotto interno loro della Liguria ha avuto un tasso di crescita in volume con il segno meno. Nel 2018 il calo era stato pari allo 0.6%, mentre nel 2019 c’è stata una ulteriore discesa dello 0.1%. Ed è facile immaginare che le cifre per il 2020 non saranno migliori, considerate le conseguenze della pandemia e del lockdown.

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19
Gen
2021

La consulenza fiscale: definizione e destinatari dell’assistenza

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La consulenza fiscale si occupa di una vasta gamma di settori pertanto la difficoltà nel delineare il perimetro d’azione di questa attività è quasi una costante, soprattutto perché tratta materie che, di anno in anno, subiscono modifiche legislative importanti.

Senza, però, farci scoraggiare dalla complessità di tali riforme, vediamo in concreto di cosa si occupa la consulenza fiscale. 

La consulenza fiscale si sostanzia in un’attività di assistenza tecnica volta a realizzare il corretto espletamento di incombenze fiscali cui sono destinatarie persone fisiche e giuridiche.

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12
Gen
2021

Carte prepagate con Iban: come funzionano e quali sono i vantaggi?

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La gestione dei propri soldi è una delle tematiche sempre attuali, in particolare in un periodo in cui ci troviamo di fronte ad un numero sempre maggiore di proposte di proposte finanziarie: conti correnti, nuove carte e conti virtuali, tutti promettono di fornire la migliore soluzione ma proprio per questo diventa davvero difficile orientarsi. 

Uno degli strumenti più comuni degli ultimi decenni è stato (e continua ad essere) il conto corrente bancario fornito dagli istituti finanziari, affidabile e con tutte le funzionalità necessarie per svolgere le attività finanziarie quotidiane come ricevere pagamenti, domiciliare le utenze, oppure inviare un bonifico. 

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30
Nov
2020

Quotazione della Borsa di Francoforte

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Se ci si interessa ai mercati borsistici europei e più particolarmente al mercato tedesco, bisogna conoscere la Borsa di Francoforte ed il suo funzionamento. È proprio per questo che vi proponiamo qui di accedere in diretta alla quotazione di questa piazza finanziaria fornendovi inoltre alcune informazioni da conoscere a proposito di questa Borsa e della maniera in cui si deve consultarne la sua quotazione nonché un’analisi tecnica storica del suo corso negli ultimi dieci anni.

Cos’è la Borsa di Francoforte?

La Borsa di Francoforte, come avrete intuito, si trova in Germania, a Francoforte sul Meno. Creata nel 1820 con la finalità di sviluppare questa piazza finanziaria, la Borsa di Francoforte ha progressivamente trovato il suo spazio nell’economia tedesca. Si tratta attualmente del più importante mercato di scambi del paese con l’85% degli scambi nazionali ed oltre il 35% degli scambi europei in azioni. La Borsa di Francoforte è anche una delle più grandi piazze di quotazione del mondo, più precisamente la terza dopo New York e Tokio.

Il palazzo della Borsa di Francoforte è decorato con due celebri statue: un orso ed un toro a simboleggiare rispettivamente il ribasso ed il rialzo dei corsi.

La quotazione di questa Borsa è gestita dalla società DeutscheBörse e il suo indice principale è il DAX.

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17
Ago
2020

Obbligo del codice lei per le imprese e i fondi di investimento

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Il codice LEI (Legal Entity Identifier), ovvero codice identificativo di ente giuridico, é un codice alfanumerico composto da 20 caratteri che contengono informazioni sensibili sull'ente giuridico in questione, quali codice fiscale, denominazione e dati relativi alla struttura societaria. Tale codice é necessario al fine di poter identificare in maniera univoca ogni singolo ente giuridico al mondo, rendere piú sicure e trasparenti le operazioni finanziarie, prevenire le frodi e ridurre i costi.

Il codice LEI é obbligatorio in Italia ai sensi della Direttiva MIFID II e del Regolamento MIFIR come revisionato dal Regolamento UE 2017/14 dal 3 gennaio 2018. Le società di persone e di capitali, le ditte individuali per operazioni riconducibili alla sfera delle imprese, le associazioni riconosciute e non riconosciute, gli enti privati, compresi gli enti ecclesiastici, sono obbligati a richiedere il codice LEI per poter operare sui mercati finanziari. Tale codice é necessario per poter svolgere operazioni con strumenti finanziari quali titoli di stato, azioni, obbligazioni, ETF, certificates,contratti finanziari derivati come ad esempio futures, options, covered warrants...

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20
Mag
2020

Migliore quotazione diamanti

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I diamanti sono i beni rifugio preferiti dagli investitori soprattutto perché costituiscono da sempre uno degli investimenti più sicuri. 

Con il passare del tempo, infatti, il valore dei diamanti aumenta. 

Inoltre i diamanti possono essere convertiti immediatamente in liquidità, specialmente nel caso in cui siano dotati di certificazione. 

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11
Lug
2019

Cosa si deve fare per vendere l'oro usato

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Quando si ha in mente di vendere oro usato, è molto importante prestare la massima attenzione alle eventuali truffe in cui si potrebbe incappare. Pochi accorgimenti sono sufficienti per capire se l'interlocutore con cui si ha a che fare sia affidabile o meno: per esempio, è bene verificare che egli, dopo aver accettato l'oro, si preccupi di trascrivere i dati relativi sul registro apposito. Inoltre, occorre diffidare di chi, anche avendo superato la soglia dei mille euro, paga in contanti. Entrambi i comportamenti in questione cozzano con quanto previsto dalle norme in vigore, e quindi sono segnale di scarsa correttezza, un campanello di allarme da non sottovalutare. 

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16
Gen
2019

Che cos'è il Sirix social trading

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Il Sirix social trading è una novità piuttosto recente nel contesto del forex trading. Sirix non è altro che una delle piattaforme che permettono di sfruttare il social trading: una sorta di social network che, però, si concentra sugli scambi. Il vantaggio più importante offerto da una soluzione di questo tipo va ravvisato nel fatto che per usufruirne non bisogna essere grandi esperti dei mercati. Il potere decisionale è sempre dell'utente, che può lavorare attraverso terze parti e guadagnare cifre notevoli senza investire troppo tempo.

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04
Ott
2018

La scelta del momento giusto per vendere gli oggetti in oro

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L'oro è stato il primo metallo ad essere utilizzato dall'uomo, anche prima del rame. La sua unità di misura, che serve a definire la purezza del metallo, è il carato. Gli oggetti che generalmente vediamo dietro le vetrine delle gioiellerie sono di 18 carati, il che vuol dire che l'oro è presente solo per il 75%, mentre il restante 25% è dato da un altro metallo che può essere l'argento, lo zinco, il platino o altro. La valutazione, in termini di quotazione di mercato che caratterizza questo prezioso, varia in base a numerosi fattori, senza dubbio uno di questi è la Borsa di Londra.

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10
Set
2018

Il modo migliore per acquistare oro fisico: i lingotti in oro

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L'oro è un'ottimo mezzo per investire, tuttavia è presente sotto varie forme. La soluzione migliore consiste nell'acquistare oro fisico perché consente di avere numerosi vantaggi.

Al tempo stesso i lingotti d'oro sono la modalità maggiormente consigliata per effettuare questo tipo di investimento. Infatti consentono di poter contare su un bene rifugio che non perde il proprio valore neppure durante le crisi finanziarie (al contrario, in queste situazioni il metallo prezioso aumenta la sua quotazione) e di effettuare una differenziazione del proprio portafoglio. In genere molti analisti consigliano di investire in lingotti d'oro al massimo il 10% del proprio patrimonio. Infatti questa soluzione è a medio-lungo termine perché sono necessari 3-4 anni per ottenere un buon guadagno dato che il valore dell'oro si caratterizza per avere una volatilità molto contenuta. Di conseguenza un investimento eccessivo in lingotti d'oro porterebbe a tenere bloccati i propri capitali per lungo tempo e a non poter far fronte a eventuali necessità improvvise.

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23
Lug
2018

La banca del futuro: mobile banking, chatbot, smartphone e smartwatch

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Sono sempre più numerosi gli italiani che utilizzano l’home banking e eseguono ogni giorno le più importanti operazioni bancarie utilizzando i numerosi strumenti che la tecnologia mette a disposizione. Non è più strano per nessuno che esista la possibilità di aprire un conto corrente online a zero spese o di utilizzare una carta di credito gratuita, senza dover sostenere le, a volte anche ingenti, spese connesse all’utilizzo dei maggiori servizi bancari (dettagli su http://www.cartedipagamento.com/carte_di_credito_zero_spese.htm).

Una volta - fino a non molti anni fa - ci si recava nella propria filiale bancaria di fiducia, si attendeva il proprio turno per arrivare allo sportello, o in alternativa si prendeva un appuntamento con un consulente specializzato, e si faceva quello che si doveva fare, magari prelevare la cifra necessaria per acquistare qualcosa o ordinare un bonifico per eseguire un pagamento.

Oggi le cose sono decisamente cambiate. Se si vuole comprare un vestito o si ha la necessità di inviare un pagamento basta collegarsi a Internet, cliccare qualche tasto del pc o “tappare” sullo smartphone, accedere al proprio store di fiducia o alla propria banca ed eseguire le operazioni in pochi minuti, senza spostarsi dal divano di casa, se non per prendere un bicchiere d’acqua nel frattempo.

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23
Lug
2018

Prestiti INPDAP: cosa sono e come richiederli

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Esiste un tipo di prestito che risulta essere particolarmente amato dai consumatori, sia per la facilità con cui viene concesso sia per la velocità di erogazione del capitale richiesto. Stiamo parlando dei cosiddetti prestiti INPDAP, anche se sarebbe più corretto definirli prestiti ex INPDAP, visto che l’ente pubblico di riferimento non esiste più dal 2012, ovvero quei finanziamenti dedicati ai dipendenti pubblici o ai pensionati dello Stato.

In effetti l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica, nato nel 1994, ente preposto a occuparsi della gestione dei contributi e delle pensioni dei dipendenti statali, è stato soppresso nel 2012, come conseguenza dell’entrata in vigore del Decreto Salva Italia di Monti, e tutte le sue funzioni sono state trasferite all’INPS, Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, o meglio alla sezione dello stesso Ente definita Gestione ex INPDAP.

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24
Nov
2017

Come scegliere il miglior conto deposito

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Se sei interessato a individuare il conto deposito più conveniente in base alle tue esigenze, ti puoi affidare agli strumenti che il web mette a tua disposizione: così scegli il miglior conto deposito con la consapevolezza di aver preso una decisione oculata e accurata. Ma quali sono le caratteristiche di un buon conto deposito? Prima di scoprirle vale la pena di fare un ripasso: un conto deposito è un conto bancario che assicura al suo titolare un certo rendimento sugli importi che vengono versati. La sola condizione da rispettare per poterlo aprire è la disponibilità di un conto di appoggio, vale a dire l'esistenza di un conto corrente a cui fare riferimento: può essere attivo nella stessa banca presso la quale è stato aperto il conto di deposito ma anche in un altro istituto di credito.