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11
Ott
2012

Nuova iniziativa di interesse regionale al Pianacci

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Mostra Scambio Radioamatori a Genova

 
altUn’altra occasione accolta e promossa dal Pianacci di ARI per mettere il Ponente della città al centro dell’interesse regionale per un evento primo in città Sabato 13 ottobre 2012, presso Genova – PalaCep – Area Pianacci – via della Benedicta 14, dalle ore 9 fino alle ore 17,  si terrà la 1° MOSTRA SCAMBIO RADIO di GENOVA

 organizzata da Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Genova con la collaborazione di Consorzio Pianacci.
I radioamatori nel mondo sono poco meno di tre milioni, 40.000 in Italia e circa 18.000 fanno parte della associazione ARI. Oltre alla passione e interesse i radioamatori fanno parte della protezione civile e si attivano in particolare in caso di calamità.
La mostra del Pianacci apre anche in città una occasione per appassionati di ritrovarsi concretamente, di scambiarsi esperienze e ...pezzi di ricambio, di avere un momento di incontro e socialità. Inoltre, visto il numero ligure di persone interessate, il Pianacci accoglie questa manifestazione dando una ulteriore opportunità al Ponente di essere al centro dell’interesse regionale per una giornata.

 “I mercatini di scambio dedicati al settore radioamatoriale/elettronico “ dice Carlo Bisio, segretario sezione ARI di Genova e organizzatore della manifestazione” nascono in Italia una quindicina di anni fa, e si

 

affiancano alle ben più note fiere dell’elettronica.
Quest’esigenza nasce da molti fattori e finalità. La difficoltà a trovare parti elettroniche obsolete, coinvolgere un buon numero di appassionati, permettere a questi ultimi di potersi incontrare sostenendo costi irrisori rispetto alle manifestazioni fatte per “ business “, attirare un buon numero di visitatori anche in virtù del fatto, che tutti i mercatini che si rispettano, come questo del Cep,  sono ad ingresso libero.
In questa  manifestazioni gli interessati esperti possono scambiare… delle valvole, componenti elettronici, strumenti di misura, arricchire la propria collezione di apparati radiotrasmittenti magari risalenti addirittura alle guerre mondiali, e comunque dialogare con veri esperti del settore, che possono essere radioamatori in possesso di autorizzazione ministeriale, tecnici elettronici, marconisti di bordo e di terra, esperti di telecomunicazioni, e comunque anche una folta schiera di appassionati che si avvicina magari per la prima volta al mondo delle comunicazioni.

Ma chi sono questi radioamatori ……….? Quelli che disturbano la televisione direbbe qualcuno non avendo altre informazioni, ma non è così, il radioamatore è un appassionato delle comunicazioni, che a fronte di due esami ( ora uno solo perché la telegrafia è stata eliminata ) ottiene una patente di operatore radio e di conseguenza un autorizzazione ad installare una stazione radio con un nominativo di chiamata univoco ed internazionale che lo individua senza possibilità di errori. Ci sono poi i CB, o “ banda cittadina “, sono radioamatori che non hanno sostenuto alcun esame e pertanto hanno a disposizione un'unica banda di frequenze e con potenze molto limitate.