Stampa
24
Feb
2006

L'ASADO DI CLAUDIO BURLANDO CON PERDOMO

Pin It
E' passata alla storia la frase dell'indimenticata Ines Boffardi:"Venite in Regione e scoprirete il mondo", perchË anche allora presidenti,assessori,consiglieri e funzionari andavano in giro per i cinque Continenti e non certo a loro spese. La tattica Ë nota: i nostri amministratori invitano gli altri a visitare la Liguria e l'invito poi viene rcambiato. CosÏ tutto Ë in regola, i viaggi avvengono su invito. Appena il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha ricevuto l'invito di TabarË Vazquez per andare con la sua corte in visita all'Uruguay, ha aderito con entusiasmo. Ha visto ch il monumento di Garibaldi-l'eroe dei due mondi-a Montevideo Ë piuttosto malconcio e si Ë impegnato a farlo restaurare,Garibaldi era nato a Nizza quando era italiana e quindi poteva considerarsi Liguria. Ma si Ë occupato anche di calcio,il grande amore della sua vita (da genoano).Ha calcato l'erba dello Stadio del Centenario,dove Ë stata disputata la prima Coppa Rimet, e ha partecipato con entusiasmo a un asado perchË gli era stata annnciata la presenza di Pato Aguilera e ci teneva a ringraziarlo personalmente della notte magica dell'Anfield Road,e voleva anche chiedergli se davvero Dante Lopez Ë un fenomeno. Invece ha trovato solo JosË Perdomo,che il professor Franco Scoglio buonanima aveva presentato come un fuoriclasse e che a Genova si ricorda invece per la celebrew battuta dell'allenatore della Sampdoria Vujanin Boskov: "Gioca meglio il cane che ho in giardino..." Ma Aguilera accusava un po' di febbre ed Ë rimasto a casa sua. O forse non aveva voglia di asado. Se Burlando gli avesse portato un po' di trenette al pesto...