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24
Mar
2009

PICCHETTO DI PROTESTA CONTRO PORTA A PORTA CON OSPITE KAROL RACZ.

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Luciano Silighini Garagnani presidente della Giovine Italia interviene duramente contro la partecipazione di Karol Racz a Porta a Porta: "Mi scaglio duramente contro i vertici Rai di Viale Mazzini complici di una mercificazione atroce ed ignobile dei fatti della Caffarella. Permettere che a Porta a Porta partecipi Karol Racz è un atto vile che dimostra come la televisione italiana non abbia più ritegno e decenza.

Quest'uomo è stato scarcerato seppur non sia ancora chiara la sua posizione e quella dell'altro rumeno arrestato per lo stupro della Caffarella e ci accodiamo allo sgomento dei legali della donna stuprata a Primavalle che ha riconosciuto in Racz il proprio violentatore. Troviamo inaudita la sua scarcerazione e ancora più vergognosa l'idea di Bruno Vespa di ospitarlo in un talk show. Qui stiamo assistendo al traformare il dolore di una povera bambina violentata in uno show per un popolo di guardoni. L'Italia intera deve destarsi contro questo scandolo vergognoso. Il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce deve fermare questa vergogna. Oggi saremo a Roma con un picchetto di dimostrazione contro questa decisione che se sarà condotta in porto dimostrerà la caduta libera di stile e dignita della nostra televisione ormai specchio di una cultura decadente di cui i media sono complici. E ci auguriamo che non sia previsto alcun compenso a questo individuo".
Giovine Italia chiede l'immediato blocco della trasmissione e qualora andasse in onda manifesteremo a favore delle dimissioni di Del Noce durante l'apertura del Congresso di fondazione del PDL a Roma previsto per il 27 marzo.